SOGNO: Radioattività e Potere
Ho sognato che eravamo in un luogo che poteva essere un cinema o un teatro e c’erano due
tipi strani, dall’aria abbastanza folle che stavano facendo dei buchi nel terreno con un trapano
con una punta lunghissima.
Nel frattempo la gente cominciava ad arrivare ed uno di loro diceva: “lo spettacolo ha quasi
inizio…”
Poi iniziavano ad armeggiare con dei cavi che terminavano con degli elettrodi cilindrici e lunghi
che venivano infilati nei buchi del terreno e che erano collegati ad uno strano macchinario.
io mi sedevo in uno dei posti e subito dopo anche i due tipi si sedevano sui sedili ed azionavano il marchingegno.
Un lampo accecante, una scossa lieve… quasi una vibrazione ed una strana sensazione, come
se una pellicola di qualcosa si posasse su di me e poi la visione verde… tutto verde!
In quel momento mi rendo conto che hanno realizzato una sorta di esplosione nucleare senza
esplosione e che tutte le persone coinvolte ora erano radioattive e spacciate. I due tipi ridevano come dei pazzi ed ora dicevano di avere dei poteri, mentre tutti gli altri, me compreso eravamo
presi dall’angoscia.
Il luogo cambia, sono in una struttura in cui due infermieri completamente bardati contro le radiazioni mi stanno controllando con un contatore gayger che segna a manetta. Inoltre la cosa
è visibile perchè emano un alone verdastro. Sono triste e angosciato perchè capisco che non
potrò più riabbracciare i miei figli, altrimenti rischio di contaminarli.
Inoltre con me sono rinchiusi tuti gli altri che sono stati coinvolti nell’esperimento. I due tipi
dicono di non preoccuparci, che loro hanno inventato l’energia del futuro e che si tratta di una
nuova fusione a freddo senza esplosione, che produce energia ma che non fa danni… a parte la radioattività.
Poi ci dicono che ora dobbiamo trovare il modo di guarire dalla radiazioni, e che dobbiamo
mangiare molto carbonio.
Io mi incazzo e dico che voglio riabbracciare mio figlio e loro mi dicono che se gli do da
mangiare carbonio posso farlo.
[BAT]
Photo Click By: Danilo Russo (Licenza CC)